La raccolta differenziata porta a porta inizia oramai a prendere sempre più piede tra i rosarnesi, dopo i primi fisiologici ritardi e disguidi, quasi tutte le utenze sono raggiunte dal servizio fornito da Camassa. Ciò non toglie che allo stato molti cittadini non facciano la raccolta differenziata e nelle strade spesso ci si ritrovi cumuli di rifiuti dove una volta stazionavano i cassonetti. Una delle cause principali di tale problema, oltre a qualche problema nel servizio e a chi non differenzia i rifiuti, riguarda l’altissima percentuale di stranieri “invisibili” (quasi il 20% delle utenze) che non essendo censiti non possono, pur volendolo, effettuare la raccolta differenziata. Per ovviare al problema delle piccole discariche a cielo aperto, è stato previsto in via eccezionale e transitoria solamente per il mese di agosto la predisposizione di nuovi cassonetti da 660 lt. per i rifiuti indifferenziabili che saranno ubicati accanto alle campane per la raccolta per il vetro. Si badi bene però si tratta di una misura assolutamente eccezionale e transitoria, atteso che anche per gli stranieri verrà predisposta a breve una campagna di sensibilizzazione volta a far effettuare a tutti gli abitanti di Rosarno (cittadini e non) la raccolta differenziata.
Un primo passo è stato fatto, ma molto si deve ancora fare, più controlli contro lo smaltimento selvaggio dei rifiuti, monitorare i punti dove si accumulano rifiuti non differenziati, e soprattutto mettere tutti nelle condizioni di effettuare la raccolta differenziata a Rosarno, premiando gli utenti più virtuosi e sanzionando quelli inadempienti, siano essi rosarnesi o stranieri.
