Due minorenni sono stati arrestati a Reggio Calabria da parte dagli agenti della sezione voltanti della Questura reggina, diretti dal vice questore aggiunto Luciano Rindone in quanto accusati di essere i responsabili di una rapina compiuta ieri pomeriggio in un tabacchino sito in località Salice, nella periferia Nord della città.
La denuncia della rapina è stata effettuata da un cittadino che ha avvertito subito il 113 per denunciare l’accaduto. I due rapinatori, con il volto coperto da passamontagna ed armati di pistola, hanno fatto irruzione all’interno dell’esercizio commerciale, impossessandosi del registratore di cassa, per poi dileguarsi in sella ad uno scooter.
Subito dopo essere giunti sul posto gli agenti hanno operato una ricerca a 360 gradi per individuare gli autori del reato i quali caduti dallo scooter e persa oltre alla refurtiva, l’arma e il materiale utilizzato durante l’azione delittuosa, si sono allontanati a piedi lungo la via Scopelliti del quartiere Arghillà, dove però sono stati fermati dai poliziotti e poi condotti in Questura e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.