Rapine a prostitute a Rosarno, scarcerati Cucinotta e Sposato

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Il GIP presso il Tribunale di Palmi (Dott. P. Ramondino) ha accolto le istanze articolate in udienza dagli Avvocati Mimmo Infantino e Antonino Biondo per Cucinotta Nazareno, e Antonino Barbaro (sostituto dell’ Avv. Michele Gullo) per Sposato Rocco.
Sposato Rocco, e Cucinotta Nazareno erano stati tratti in arresto il 28.1.2016, perchè ritenuti responsabili di plurime rapine aggravate, perpetrate in concorso con Sposato Cosma (difeso dall’ avv. Patrizia Surace), in danno di alcune donne di nazionalità rumena “verosimilmente”impegnate nell’esercizio della prostituzione.
Gli avvocati Infantino e Barbaro hanno in particolare richiamato le recenti novità normative e i principi enunciati dalla Suprema Corte di Cassazione circa la valutazione ed adeguatezza della misura custodiale, segnalando al Giudice che le residue esigenze cautelari ben avrebbero potuto essere soddisfatte dalla misura meno afflittiva degli arresti domiciliari.
Il Pubblico Ministero si è opposto alla scarcerazione, ma il Giudice ritenendo meritevoli le argomentazioni difensive, ha accolto le relative richieste disponendo l’immediata scarcerazione di Cucinotta Nazareno e Sposato Rocco. Per l’effetto ciascuno dei due indagati ha potuto far rientro a casa, luogo di esecuzione dell’ordinanza degli arresti domiciliari.
La fase dell’incidente probatorio, disposto nel procedimento di merito, riprenderà il 23.02.2017, data in cui dovranno essere sentite altre donne rumene, vittime delle rapine.

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