Rapisce 16enne e la porta in Pakistan per matrimonio combinato, arrestato italo-pakistano

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Un cittadino italiano di origine pakistana, 55 anni, residente nel comune di Zagarolo è finito in manette, con l’accusa di sottrazione internazionale di minore e contraffazione di passaporto. Secondo i militari, la mattina del 5 novembre l’uomo ha acquistato due biglietti aerei per il Pakistan, uno per lui andata e ritorno e, uno a nome di una ragazza italiana, di origini pakistane, solo andata. La ragazza, 16 anni, è stata rapita e portata di forza in Pakistan per essere data in sposa ad un uomo pakistano cui era stata promessa in moglie. L’uomo avrebbe prelevato da Ariccia la ragazzina all’insaputa dei genitori, e nel pomeriggio si sarebbe imbarcato con lei all’aeroporto di Fiumicino, direzione Pakistan. Ancora in corso le indagini dei carabinieri della stazione di Ariccia e gli accertamenti su un eventuale coinvolgimento di altre persone. Gli investigatori sono al lavoro anche per ritrovare la minorenne e riportarla in Italia dai suoi genitori che ne avevano tempestivamente denunciato la scomparsa lo scorso novembre . I carabinieri accertata la responsabilità penale dell’uomo, coadiuvati da personale dell’Ufficio di Frontiera, lo hanno atteso, al suo rientro in Italia, con il volo proveniente da Dubai. Nel corso della perquisizione del bagaglio sono state rinvenute le copie dei documenti personali della ragazza e il certificato di matrimonio contratto dalla minorenne in Pakistan nel novembre scorso. Una volta arrestato, è stato portato nella casa circondariale di Civitavecchia dove è a disposizione dell’autorità giudiziaria competente. I reati contestati all’uomo sono allo stato il 574-bis del codice penale, che punisce la sottrazione e trattenimento di minore all’estero senza il consenso dei genitori e l’articolo 497-bis che punisce il possesso e la falsificazione di documenti falsi. Le indagini dei carabinieri vanno ora anche in un’altra direzione, si tenta cioè di capire se l’uomo arrestato per il sequestro sia coinvolto in un traffico di esseri umani, in particolare di minori. 

 

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