Un provvedimento di sequestro per un valore complessivo di 858 mila euro è stato emesso dal gip di Vibo Valentia su richiesta della Procura diretta da Camillo Falvo nei confronti di 111 persone indagate per avere percepito illegalmente il reddito di cittadinanza.
Gli indagati sono prevalentemente stranieri, molti non comunitari, residenti nella provincia di Vibo Valentia e di varie nazionalità.
Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalla Guardia di finanza, gli indagati “avevano fatto istanza per il reddito di cittadinanza dichiarando falsamente di possedere il requisito della cittadinanza italiana da almeno 10 anni al momento di presentazione della domanda”. Altri avrebbero omesso di dichiarare la presenza, all’interno del proprio nucleo familiare, di soggetti conviventi, talvolta già percettori del sussidio; altri ancora avrebbero dichiarato “falsamente” di risiedere in alcuni comuni del Vibonese risultando invece altrove, così percependo indebitamente le somme.