Aveva percorso oltre 400 chilometri per recarsi presso un Centro Commerciale di Trapani, dove, lo scorso 4 giugno, si era introdotto impossessandosi di tre computer di marca per un valore complessivo di circa 3.400,00 euro, asportandoli previa rottura dei dispositivi di sicurezza dai banchi espositivi.
E’ questo il capo di imputazione per il quale nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Reggio Calabria Catona e Cannavò hanno arrestato BAJADZE Koba, georgiano 43enne, residente a Reggio Calabria, in ottemperanza all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Trapani, Dottoressa Lucia Fava, concordante con le risultanze investigative acquisite dalle Stazioni Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria e di Trapani.
Al termine delle formalità di rito, il BAJADZA è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a disposizione dell’Autorità Giudiziaria davanti la quale dovrà rispondere del reato di furto pluriaggravato.