Regione Calabria, conclusi i lavori della seconda commissione consiliare

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La seconda Commissione consiliare ‘Bilancio, programmazione economica e attività produttive, affari dell’Unione europea e relazioni con l’estero’, presieduta dal consigliere Giuseppe Aieta, ha espresso parere positivo a due deliberazioni della Giunta regionale. Il primo provvedimento, riguarda la rimodulazione delle ‘risorse rinvenienti dalla riduzione del cofinanziamento nazionale per effetto della seconda fase del processo di revisione del Por Calabria – Fesr 2007/2013’; il secondo, inerente la ‘rimodulazione del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (Fsc) 2007/2013’.

“Nel primo caso – ha detto il presidente Aieta, introducendo i lavori – per effetto della decisione comunitaria 2014/8746 del 18.11.2014, si è reso necessario autorizzare il Dipartimento Bilancio ad effettuare le variazioni necessarie per accantonare nell’immediato in un apposito ‘Fondo unico Pac’ (piano azione e coesione) l’importo di oltre 451 mln di euro per l’accertato risparmio per effetto della riduzione del cofinanziamento nazionale,  di guisa che possa essere efficacemente impegnato in progetti futuri, evitandone il disimpegno. Inoltre, come ha ricordato nella sua audizione odierna il dottor Fortunato Barone, dell’Autorità di Gestione del Por, rimangono fondi complessivamente per circa 800 milioni di euro da spendere entro il 2015, ed in parte saranno destinati, tra l’altro, ad interventi per l’aeroporto di Lamezia Terme ed al completamento della Gallico-Gambarie. Ma non solo, abbiamo anche appreso che entro quest’anno raggiungeremo il traguardo del tetto massimo  di spesa per i P.i.s.u. (Progetti integrati di sviluppo urbano) e per i P.i.s.l. (Progetti integrati di sviluppo locale) risultati che andranno certamente a migliorare la qualità della vita dei cittadini. Il secondo parere – continua Aieta – riguarda la rimodulazione del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2007/2013. Sono risorse finanziarie di notevole entità da sottrarre al disimpegno automatico che riguardano soprattutto i lavori pubblici,  la mobilità e i trasporti. Siamo perfettamente consapevoli dello stato di grave degrado in cui versano molte linee di comunicazione in Calabria,  anche secondo quanto testimoniato oggi dall’audizione del dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici, ing. Domenico Pallaria. Una scelta, quella della Giunta regionale, che condivido nello spirito e nella sostanza e che ci consentirà di accelerare i tempi per risolvere in maniera efficace il grave deficit infrastrutturale di cui soffre la Calabria. Per quel che concerne il così detto ‘Programma Juncker’ – ha concluso Giuseppe Aieta – la Commissione ha ritenuto opportuno trasmettere al partenariato sociale ed istituzionale la proposta di Regolamento per gli investimenti strategici sollecitati dallo stesso Documento comunitario per un’evidente ragione di democrazia partecipata nelle scelte che riguardano la vita concreta, quotidiana dei nostri concittadini”.

Al dibattito hanno contribuito i consiglieri Battaglia (Pd), Arruzzolo (Ncd), Orsomarso (Misto), Sculco (Calabria in Rete) e Pasqua (Oliverio presidente).    

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