La Conferenza Unificata ha sancito l’intesa sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri per la revisione delle reti stradali di interesse nazionale e regionale ricadenti nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Toscana e Umbria. Il decreto, nell’ottica di ridurre ulteriormente la pluralità di gestori e migliorare l’esercizio dell’intera rete, riguarda il trasferimento ad Anas di 3.523 Km di strade dalle suddette regioni.
Figura altresì, per quasi tre chilometri, il Collegamento dello svincolo di Rosarno con il Porto di Gioia Tauro, precisamente dall’innesto con la S.S. n. 18 all’ innesto con la S.S. n. 682.
“Si tratta di un intervento infrastrutturale importante – afferma il Capogruppo di Cambiamo Rosarno Dott. Pasquale Papaianni- in quanto decreterebbe la centralità logistica della cittadina medmea, consentendo di offrire agli utenti una moltitudine di servizi di trasporto su rotaia e su gomma, che potranno rivelarsi strumenti essenziali al rilancio dell’economia commerciale e turistica, non soltanto della Città Metropolitana ma anche della vicina provincia di Vibo Valentia ”
Soddisfatto del provvedimento il Sindaco di Rosarno Avv. Giuseppe Idà “Grazie al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri un’arteria fondamentale che insiste sul nostro territorio verrà ottimizzata ed efficentata, si tratta di un’attenzione del Governo che consentirà a migliaia di utenti di usufruire di una rete stradale più innovativa e funzionale”.
“Riqualificare uno svincolo autostradale indecoroso e depotenziato era uno dei principali obiettivi che ci siamo prefissati nella nostra azione amministrativa, ne sono a dimostrazione i dibattiti, gli atti di indirizzo emanati in consiglio comunale, e le varie interlocuzioni avute con il Ministro delle Infrastrutture, Presidente Oliverio,l’Assessore Regionale alle Infrastrutture, Dirigenti Anas e RFI.
Ribadire la nostra centralità sul piano dei trasporti e della logistica è una delle nostre priorità afferma il Sindaco, il riconoscimento di rango di interesse nazionale dell’innesto con la S.S. n. 18 e la S.S. n. 682 ed il finanziamento di 10 milioni di euro accordato dal CIPE nel mese di Dicembre, sono un risultato epocale per la nostra comunità, perché ne ribadiscono la centralità, che da troppi anni è stata perduta, spetta adesso ad una nuova classe dirigente illuminata disegnare nuove strategie di sviluppo non più arroccate su ricette politiche miopi che per anni hanno limitato l’evoluzione del nostro territorio limitandola ad essere una mera realtà rurale-agricola, non consentendo ad essa di sfruttare la propria posizione baricentrica dal punto di vista logistico, proiettandola come uno dei principali azionisti economici nello scacchiere regionale”.
“Nella giornata di ieri riferisce il Sindaco, ho incontrato l’assessore regionale alle infrastrutture Roberto Musmanno, il quale mi ha ribadito la ferma volontà dell’Amministrazione regionale di sostenere in tempi rapidi la realizzazione dell’opera, colgo l’occasione per esprimergli sentimenti di gratitudine per la vicinanza e la sensibilità istituzionale dimostrata in più occasioni di incontro”