Plaudo all’iniziativa del ministro Lollobrigida di far ritirare al senatore Amidei la proposta di legge che contemplava il permesso per il fucile da caccia ai sedicenni”: è quanto dichiara il sociologo Antonio Marziale, Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione Calabria.
“In questo Paese, ogni tanto, motu proprio, a qualcuno viene in mente di rubare due anni preziosi all’adolescenza – sottolinea Marziale – vuoi per farli votare, vuoi per fargli avere la patente dell’auto, ora mancava pure il permesso di caccia. Proposte che non tengono minimamente in considerazione quando delicata sia quell’età, sotto ogni profilo”.
Per il Garante: “L’iniziativa del ministro Lollobrigida, al di la di ogni considerazione e comunque la si pensi, denota buonsenso e rispetto per i minorenni, per il diritto a vivere pienamente il loro tempo di maturazione e anche per la cultura di un Paese che ha ratificato la Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, che fissa il raggiungimento della maturità a 18 anni, non certo per un discorso cabalistico, ma perché è il tempo minimo necessario ad assumere consapevolezza e responsabilità”.