Romeo: Ancora una giovane donna, ancora una vita messa a rischio dalla brutalità umana

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Ancora una giovane donna, ancora una vita messa a rischio dalla brutalità umana. Inammissibile. Inaccettabile. La violenta aggressione subita da Angela, la ragazza di Bianco accoltellata dal fidanzato,  per le conseguenze che potrebbe avere e per la dinamica che la racconta ci rimette al centro di un dibattito mai sopito, ma che certamente dovrà avere un’accelerazione da questo ultimo episodio. È chiaro che sta diventando sempre più una questione culturale, è nostro dovere intervenire sull’orientamento dei più giovani, sensibilizzarli all’amore e alla tolleranza nei confronti dei più deboli e delle donne, ma soprattutto allontanarli dall’idea di sopraffazione e di violenza. Condivido la concreta reazione del sindaco di Bianco, Aldo Canturi, che si è fatto promotore di un incontro tra i dirigenti scolastici degli istituti del comprensorio locrideo affinché si affronti l’argomento in maniera determinata e determinante. Ritengo che tale proposta debba e possa essere estesa all’intera Calabria ed immagino un coordinamento di tutti i rappresentanti politici e istituzionali, ad ogni livello, con il fine di creare un percorso condiviso e strutturato che permetta di diffondere quanto più possibile la cultura della parità di genere e di tutela dei più deboli. Mi stringo affettuosamente al fianco della famiglia della giovane Angela, a loro va il pensiero di tutti noi.

 

Sebi Romeo, capogruppo del Partito Democratico della Calabria in consiglio regionale

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