Rosarno, approvato regolamento per la disciplina della videosorveglianza

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Il Consiglio Comunale di Rosarno nell’ultima seduta del 23 maggio ha approvato il “Regolamento per la disciplina della videosorveglianza” con la scopo di regolamentare analiticamente la materia e consentire così alla Polizia Locale ed alle Forze dell’Ordine operanti sul territorio comunale di monitorare costantemente la Città al fine di prevenire, scoraggiare gli atti delittuosi, le attività illecite e gli episodi di microcriminalità commessi sul territorio comunale e quindi ad assicurare maggiore sicurezza ai cittadini. L’impianto di videosorveglianza presente sul territorio di Rosarno è stato recentemente implementato grazie ad un contributo straordinario ottenuto dall’Amministrazione Comunale da parte del Ministero dell’Interno. Tra i molteplici fini che l’Amministrazione intende perseguire, priorità avrà, oltre ovviamente alla prevenzione e repressione delle condotte illecite, vigilare e monitorare il regolare deposito dei rifiuti solidi urbani presso i siti predisposti per la raccolta e individuare quei cittadini che commettono atti non conformi. Grazie al sistema di videosorveglianza sarà infatti agevole monitorare: l’abbandono improprio dei rifiuti di qualunque tipo, la modalità di conferimento degli stessi, il non rispetto del conferimento dei rifiuti negli appositi cassonetti oltre ad accertare se ci sono situazioni in cui abitanti di altri paesi limitrofi conferiscono i loro rifiuti nel nostro territorio in violazione alle normative vigenti. “Con l’acquisto di nuove telecamere di ultima generazione che hanno migliorato qualitativamente e quantitativamente l’impianto di videosorveglianza presente sul nostro territorio, trasgressori ed incivili non potranno restare più impuniti – dichiara il Sindaco di Rosarno Giuseppe Idà – . Il Comandate della Polizia Locale dott. Domenico Martino, insieme agli agenti del corpo dei vigili, grazie ad appostamenti mirati, nell’ultimo periodo hanno già individuato e sanzionato decine di trasgressori elevando sanzioni per migliaia di euro, controlli che grazie all’ausilio del sistema di videosorveglianza saranno ancora più pressanti. La nostra è una battaglia di civiltà per rendere la Città più sicura, pulita e decorosa – conclude il primo cittadino rosarnese -, e chi imperterrito proseguirà a tenere comportamenti illegali, sarà individuato, sanzionato, e nei casi previsti dalla legge denunciato alla Procura della Repubblica”.

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