Il Comune di Rosarno, guidato dal Commissario Prefettizio dott. Filippo Romano, stanti le criticità emerse con la raccolta differenziata “porta a porta” sta valutando l’opportunità di modificare la tipologia di raccolta dei rifiuti nella cittadina della Piana. Dai dati ufficiali, infatti, emerge come solamente il 18% dei rifiuti provengano dalla raccolta differenziata, e la gran parte di questi (il 10%) dalle attività commerciali, ai quali va certamente un plauso. Ne consegue come si debba certamente invertire la rotta. Si è pensato pertanto di situare in 50 differenti punti di raccolta a Rosarno200 cassonetti di quattro tipologie (rifiuti indifferenziati, multimateriale, umido e vetro). Ciò in modo tale che i cittadini possano effettuare ancora più agevolmente la raccolta differenziata senza avere il vincolo giornaliero in base alla tipologia di rifiuti.
Nelle zone della città in i cittadini effettuano invece la raccolta differenziata porta a porta si continuerà con tale metodologia.
Al fine di creare maggiore sinergia possibile tra le Istituzioni e la cittadinanza, e risolvere il problema rifiuti, il Comune di Rosarno, anche mediante Zmedia, vuole conoscere il parere dei cittadini in merito, per segnalazioni e/o chiarimenti inviare mail a redazione@zmedia.it.
