La Commissione straordinaria, rendendosi interprete delle esigenze ambientali del territorio, ha inteso istituire un tavolo tecnico di coordinamento finalizzato ad individuare modalità operative per la tutela del fiume Mesima e la prevenzione di eventuali abusi ambientali. Ciò anche in un’ottica di valorizzazione del territorio e di salvaguardia della riserva naturale WWF, la cui nascita è stata istituzionalizzata dalla Regione Calabria nel Dicembre 2022.
Al tavolo di coordinamento, riunitosi già nelle date del 1 e del 28 marzo u.s., hanno preso parte rappresentanti dei Dipartimenti Ambiente e Territorio della Regione Calabria e della Città Metropolitana di Reggio Calabria, l’ARPACAL, le Forze dell’Ordine del Territorio, rappresentanti locali del WWF, oltre che, naturalmente, i Responsabili dei servizi Ambiente e SUAP del Comune di Rosarno, coordinati dalla Commissione straordinaria.
Sì è potuta registrare un’ottima sinergia di intenti tra tutti i soggetti coinvolti che, fattivamente, hanno individuato prime modalità operative di intervento per un monitoraggio attento delle acque del fiume Mesima e dei suoi affluenti torrente Vena e Metramello, a partire dalla verifica delle attività artigianali ed industriali insistenti sul sito.
L’idea condivisa è di effettuare gli interventi in un’ottica di buona amministrazione, avvalendosi dei dipendenti delle Amministrazioni preposte ordinariamente al controllo (i dipartimenti ambiente e attività produttive degli Enti coinvolti), piuttosto che agire con modalità repressive di polizia, che pur non mancheranno in caso di abusi.
L’auspicio è che l’azione intrapresa, ancora in divenire, riesca a scongiurare problemi di inquinamento ambientale in vista della prossima stagione estiva e, in un’ottica di lungo periodo, riesca a migliorare la qualità delle acque del fiume Mesima e dei suoi affluenti, favorendo il recupero di condizioni ambientali favorevoli al mantenimento dell’habitat naturale e della biodiversità.