Rosarno – denunciato medico assenteista Guardia medica. Il vice Sindaco: “Risultato frutto di un lavoro di squadra”
La Procura di Palmi ha emesso un avviso di garanzia nei confronti del medico di medicina generale N.R. assenteista alla Guardia Medica di Rosarno, denunciato per truffa aggravata ai danni
dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria per false attestazioni circa la presenza in servizio.
«Finalmente si sono chiuse le indagini e si aprirà il processo a carico del medico della nostra Guardia Medica, il quale si assentava pur figurando al lavoro, percependo gli stipendi. Quindi i nostri
sospetti erano fondati».
È quanto ha affermato il vicesindaco di Rosarno, Teodoro De Maria, il quale
ha denunciato più volte sia all’Asp che ai carabinieri di Rosarno, l’assenteismo del medico indagato.
La decisione del forzista De Maria è arrivata dopo le ripetute proteste e lamentele provenienti dai cittadini rosarnesi, infatti, la scorsa estate, lo stesso si appostava al presidio sanitario in piazza Paolo Orsi, per constatare la mancanza effettiva del medico di turno sul posto di lavoro.
De Maria non si è arreso ed ha lottato personalmente coinvolgendo gli organi competenti per risolvere i disagi dei
cittadini, i quali si recavano all’Unità medica senza trovare nessuno ed attendevano molte ore. Dopo
mesi, si sono concluse le indagini da parte dei carabinieri della locale stazione di Rosarno guidati dal comandante Francesco Nanni i quali con la collaborazione fattiva dell’Asp.
«Questo risultato – ha commentato De Maria – è il frutto di un lavoro di squadra delle Forze dell’Ordine di Rosarno, dell’Asp di Reggio Calabria e della nostra voce politica che non si è fermata al primo ostacolo», informando, di aver partecipato giovedì scorso all’incontro tra i sindaci della Città metropolitana e la Garante della Salute della Regione, Anna Maria Stanganelli, alla presenza del direttore generale dell’Asp, Lucia Di Furia, alla quale ha posto una precisa richiesta in merito alla Guardia Medica.
«La Di Furia ha comunicato che l’Asp non può permettersi di fare una Guardia Medica in ogni Comune, quindi, le ho proposto di potenziare quella di Rosarno, in virtù della posizione strategica di cui gode la nostra città, vicina allo snodo autostradale e collegata con lo Jonio e il vibonese, oltre ad avere una stazione ferroviaria con i treni ad alta velocità. Non è una richiesta di campanilismo, Rosarno, è la piccola Metropoliatana, che può accogliere centinaia di persone provenienti da tutta la Provincia, in
particolare, dalla Piana».
Infine, il vicesindaco De Maria esprime solidarietà ai medici che «operano con dovere e responsabilità, sul posto di lavoro, coprendo ulteriori turni, i quali erano stanchi dell’atteggiamento poco ortodosso del collega».
Ed ha concluso: “Attualmente, la Guardia Medica, opera con due dottori, al posto di quattro, così vengono meno i diritti dei nostri cittadini, ma lotteremo per risolvere il problema”