Il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palmi aveva disposto la custodia cautelare di Cacciola Gregorio per coltivazione di canapa indiana.
L’avv. Maria Angela Borgese, difensore del Cacciola, ha proposto istanza alla Corte d’Appello di Reggio Calabria in ordine alla sussistenza dell’attualità delle esigenze e,
con ordinanza del 10 dicembre 2019, la Corte d’Appello di Reggio Calabria ha revocato l’ordinanza di custodia cautelare disponendo solo la misura dell’obbligo di soggiorno del Cacciola nel Comune di Rosarno.-
