Rosarno, esclusa aggravante mafiosa per Angelo Fazzari e Giuseppe Cacciola

293

In data odierna la Corte d’Appello di Reggio Calabria, decidendo sul gravame proposto dagli imputati Fazzari Angelo Antonio e Cacciola Giuseppe, difesi rispettivamente dagli avvocati Antonino Carmelo Naso e Luca Agostino, recependo in pieno le argomentazioni difensive esposte dai legali, ha rifomato la sentenza di primo grado, che vedeva i due responsabili del delitto di estorsione ai danni di un imprenditore, aggravata dal metodo mafioso. Gli imputati che erano stati condannati alla pena di anni 6 e mesi otto di reclusione, hanno ottenuto una riduzione di pena pari ad anni 3 e mesi 4 oltre all’esclusione dell’aggravante del metodo mafioso.

Articolo precedente Marijuana, cocaina ed armi in casa, arrestato 27enne
Articolo successivoCinquefrondi, segretario GD si dimette “PD assente”