Finalmente dopo circa 20 anni finisce il calvario anche per i 42 lsu/lpu del Comune di Rosarno. Sottoscritti oggi pomeriggio i contratti di lavoro con inquadramento nel Pubblico Impiego per 36 ore settimanali per 6 mesi. Inizia così un nuovo percorso che dovrà portare questi lavoratori alla definitiva stabilizzazione. Intanto non più precari in senso assoluto, ma con un contratto che sta alla base del proprio rapporto di lavoro con l’Ente, che ormai li vede protagonisti nell’aspletamento di tutti i servizi che il Comune svolge per i cittadini. Venti anni di lotta e di sacrifici subiti dai lavoratori e dalle rispettive famiglie che vedono oggi uno spiraglio di luce vera per il proprio futuro. Una battaglia che ha radici profonde e che è culminata oggi con la firma dei contratti, fortemente voluta e sostenuta anche dall’attuale amministrazione comunale, che applicando la norma nella sua interezza e seguendo l’iter e le procedure indicate dal Ministero ha portato a termine la contrattualizzazione per i primi 6 mesi, ponendo le basi anche per i successivi periodi, attraverso una formale richiesta riportata nei contratti e deliberata dalla Giunta in carica, per ottenere ulteriori finanziamenti alla Regione Calabria.
Speriamo che questo 2015 possa essere veramante l’anno che segna la definitva fuoriuscita dal tunnel della precarietà per questi lavoratori e per il Comune che ritiene ormai indispensabile ed inprescindibile, l’opera di questi lavoratori.
Per i lavoratori ex lsu/lpu
Giuseppe Scandinaro
