Si è svolta martedì 18 giugno presso l’anfiteatro comunale di Rosarno, alla presenza di un folto pubblico, la rappresentazione teatrale “abracadabra…candileri e micci!” delle classi V C, D, ed E della scuola primaria Maria Zita dell’istituto comprensivo Scopelliti-Green.
Una commedia brillante in due atti in vernacolo calabrese scritta da Michele Spataro, i cui protagonisti, si sono trovati a dover fare i conti con una strana eredità, tra i colpi di scena e gli equivoci che hanno fatto da sfondo a una morale importante.
La valenza educativa e pedagogica del teatro nella scuola è ormai riconosciuta e comprovata: esso rappresenta la forma d’arte collettiva per eccellenza. Fare teatro significa anzitutto lavorare in gruppo, aprire tutti i canali per ascoltare sé stessi e gli altri, concentrarsi insieme verso un obiettivo comune e stimolante che è lo spettacolo.
Si sono cimentati in questa commedia 42 alunni, tra attori, cantanti e ballerine, che hanno lavorato da gennaio a giugno in orario extrascolastico, impegnandosi seriamente e riuscendo ad ottenere un eccellente risultato finale, come appunto dichiarato dalla vicepreside professoressa Antonella Cacciola.
I piccoli attori, magistralmente preparati dalle loro docenti Concetta Cannatà e Francesca Muzzopappa sotto la costante guida dell’insostituibile professoressa Maria Concetta Grande e il supporto delle colleghe Paola Addotta, Orsola Figliano, Caterina Gaudioso e Mimma Frisina, hanno messo in scena uno spettacolo che ha riscosso un grande successo, ma soprattutto hanno rafforzato le loro competenze relazionali e dello stare insieme divertendosi.