Il sindaco di Rosarno Giuseppe Idà, dopo aver ottenuto l’autorizzazione al conferimento di 50 tonnellate di rifiuti giornalieri in luogo dei 20 previsti normalmente, ha emesso questa mattina un’ordinanza contingibile ed urgente in materia di rifiuti, in quanto il comune versa in una situazione di evidente precarietà ambientale e sanitaria determinata dai cumuli di rifiuti presenti in città a causa delle difficoltà riscontrate dalla società Camassa Ambiente in seguito all’incendio doloso che ha distrutto nove mezzi.
Nel provvedimento emesso in particolare il sindaco ha ordinato a Camassa Ambiente di provvedere entro e non oltre il 14 luglio alla rimozione di tutti i rifiuti sparsi nell’intero territorio comunale compresa la frazione bosco, alla rimozione di tutte le discariche abusive a cielo aperto presenti ed al ripristino dello stato dei luoghi. In caso contrario la società incorrerà nel reato previsto dall’art. 650 del codice penale.
Per fronteggiare l’emergenza in questi giorni, in via del tutto temporanea ed eccezionale verranno allocati alcuni “scarrabili”, ma la raccolta differenziata porta a porta proseguirà incessantemente. A tal proposito, il sindaco invita i cittadini a segnalare mediante richiesta da protocollare al Comune i luoghi ove non venga effettuato il servizio porta a porta.
Per fronteggiare altresì gli incendi appiccati ai cumuli di rifiuti ed il formarsi di ulteriori discariche è attivo il servizio di videosorveglianza, monitorato direttamente dalle Forze dell’Ordine, che sanzioneranno con multe da 300,00 e 3.000,00 euro i trasgressori.