Rosarno (Reggio Calabria). “Da oltre dieci anni mai il paese è stato così sporco”, è questo il leit motiv ricorrente tra la dozzina di immigrati che questa sera intorno alle 18.30 armati di scopa, paletta e sacconi hanno deciso di dare una ripulita alla centralissima Piazza Valarioti. Gli “operai improvvisati”, tutti di nazionalità bulgara, dopo innumerevoli lamentele agli organi preposti hanno deciso di pulire loro stessi la piazza dove portano i loro figli a giocare e passeggiare. “Per colpa di molti nostri connazionali, di altri immigrati, ma anche di alcuni rosarnesi la piazza è invivibile, sporcizia, rifiuti di ogni genere e anche pericolosi vetri di bottiglie sono ovunque – raccontano – e visto che chi deve pulire non lo fa, pensiamo noi stessi alla salute dei nostri figli ed alla pulizia del paese che abitiamo”. Sul posto è giunto l’assessore Michele Fabrizio, il quale ha voluto ringraziare pubblicamente i volontari precisando come gli stessi abbiano anticipato di un solo giorno i lavori di manutenzione previsti dal comune di Rosarno.
Dopo le lamentele dei cittadini anche un’azione concreta da parte della comunità bulgara che popola la città, stranieri e rosarnesi che non chiedono la luna, ma solo l’ordinaria amministrazione del paese in cui vivono e che amano.