Con una nota stampa, l’amministrazione comunale di Rosarno guidata dal sindaco Elisabetta Tripodi, ha reso noto di aver presentato una denuncia querela nei confronti del consigliere comunale di minoranza e già sindaco della città medmea, e sfidante al ballottaggio nel corso dell’ultima tornata elettorale dell’attuale primo cittadino, avv. Giacomo Saccomanno.
“Nei giorni scorsi – si legge nel comunicato – il Sindaco Tripodi, il Vicesindaco Cannatà e gli assessori De Maria, Fabrizio, Bonelli, Bruzzese e Italiano, hanno presentato una denuncia-querela alla Procura della Repubblica di Palmi nei confronti dell’Avv. Giacomo Saccomanno per le gravi frasi calunniose da questi scritte, sia contro la reputazione degli amministratori che contro il corpo della Magistratura, sul social network facebook. IL POST DI SACCOMANNO SU FACEBOOK La decisione di denunciare l’Avv. Saccomanno – prosegue la nota – nasce dal fatto che le calunnie vengono da un consigliere comunale per lo più avvocato ed ex sindaco della città. Non ci saremmo mai aspettati, un attacco all’onore ed al prestigio della magistratura, definita di parte e politicizzata, contestualmente alle insinuazioni volgari e basse nei confronti degli amministratori e del sindaco. Molto spesso abbiamo ignorato il linguaggio e le affermazioni dell’avv. Saccomanno – concludono gli amministratori rosarnesi – lesive solo della nostra reputazione ma oggi, ha oltrepassato il segno, coinvolgendo, un’istituzione come la magistratura il cui impegno e abnegazione, in un territorio come questo non possono essere messe in discussione. A nulla sono servite le modifiche a quanto scritto a distanza di poche ore; il danno e l’offesa erano già state compiute e da noi documentate e successivamente denunciate.”
Dopo le recenti “beghe” all’interno della maggioranza riguardante la raccolta differenziata, il dibattito politico a Rosarno si infiamma più che mai.