Il Comandante Martino, dopo il suo insediamento a Rosarno ci illustrerà le attività effettuate finora: lotta all’illegalità, dall’abusivismo edilizio e i reati ambientali alla prostituzione
Comandante, da quando ha preso servizio, quali sono state le problematiche riscontrate sul territorio di Rosarno?
Innanzitutto da quando ho preso il comando, ciò che ho notato, è stata una mancanza di ordine, sia a livello ambientale(rifiuti), che per quanto riguarda i problemi relativi al codice della strada. A tale proposito sono stati elevati infatti più di 400 verbali. Sono state installate le telecamere, affinché si possa individuare e multare chi continua a delinquere e seguire una linea di inciviltà, scaricando rifiuti ingombranti e non, in diverse aree della città. Inoltre in collaborazione con i Carabinieri di Rosarno, abbiamo anche provveduto al controllo delle attività commerciali.
In tale contesto, quali misure sono state adottate?
Abbiamo apposto i sigilli a due attività commerciali, entrambe prive di autorizzazioni igienico sanitarie.
Per quanto riguarda invece la “situazione extracomunitari” e i relativi problemi, che provvedimenti state prendendo?
Abbiamo provveduto ad ispezionare le abitazioni per verificare eventuali irregolarità nei contratti di locazione. Sono stati elevati infatti una cinquantina di verbali proprio per mancanza di regolari contratti. In ambito edilizio abbiamo rilevato e posto sotto sequestro diverse strutture e discariche abusive.
A Rosarno, esiste un altro problema, forse sottovalutato da troppo tempo, l’amianto..
Anche in questo caso sono stati effettuati dei controlli. I tecnici dell’Asp di Palmi infatti, si sono recati nel centro urbano per un sopralluogo, anche perché la situazione “amianto” a Rosarno è davvero devastante. Si attendono ora ulteriori accertamenti ed eventuali smaltimenti…
Proprio ieri, vi è stato l’ennesimo episodio di atti osceni in luogo pubblico, nel quartiere Ospizio…
Anche in questo caso, sono stati fatti i dovuti controlli in sinergia con la Polizia di stato, dai quali è emerso che, gli occupanti delle abitazioni sono muniti di regolare contratto di locazione. I proprietari però, a seguito di innumerevoli episodi presentatisi negli ultimi anni e denunciati dai residenti, dovrebbero essere loro stessi ad attivarsi davanti ad un giudice per richiedere lo sfratto anticipato. Una volta ottenuto tutto ciò, qualora gli occupanti dovessero rifiutarsi di lasciare gli immobili, si potrà provvedere allora ad allontanare queste persone.
Arriviamo al fenomeno prostituzione…
La maggior parte delle prostitute presenti sul territorio di Rosarno, sono state costrette a lasciarlo a seguito del daspo urbano. Tre di queste sono state accompagnate a prendere l’autobus,personalmente dagli agenti in servizio. È anche vero però, che alcune donne stanno continuano ad esercitare l’attività di meretricio. Ci stiamo muovendo per tentare di abolire definitivamente questo fenomeno. Anche in questo caso però, dovrebbero essere gli stessi cittadini(rosarnesi e non) ad astenersi da alcune “frequentazioni”, in modo tale che non essendoci “acquirenti” non esista neppure più “la vendita”. Inoltre ci terrei a sottolineare che, i controlli, sempre in collaborazione con Carabinieri e Polizia, proseguiranno, al fine di poter restituire a Rosarno, un po’ più di tranquillità, decoro, ma soprattutto legalità.
Grazie Comandante e buon lavoro…
Giada Zurzolo
