LA LEGA DI ROSARNO SOSTIENE ED APPROVA L’AZIONE DELLA SANTELLI
Le polemiche sulle misure assunte legittimamente dal presidente della Giunta Regionale, On. Jole Santelli, appaiono solamente ed esclusivamente strumentali.
È indispensabile ricordarsi che i casi di coronavirus in Calabria sono stati quelli di ritorno a causa di un’azione scellerata, sotto l’aspetto della comunicazione, del Governo che ha lanciato un allarme pubblico facendo scappare le persone dalla Lombardia e dal nord Italia.
Grazie all’azione tempestiva della Santelli la Calabria è rimasta quasi immune dalla pandemia. Non certo per le sole parole di Conte, ma per l’arguzia e la prontezza della nostra presidente della Giunta Regionale. Stesso discorso per la famosa “fase 2”.
Tante parole del Governo, ma niente fatti. Chi non è morto di coronavirus rischia di morire di fame. Specialmente in una regione come la Calabria che vive di turismo ed agricoltura e, quindi, spesso di rapporti contrattuali in nero.
Ebbene, tutte queste persone, come anche le piccole attività di ristorazione, bar, pizzerie, pesca, ecc., non hanno alcuna garanzia e i pochi sostegni solo previsti dal Governo non solo non sono adeguati per la maggioranza, ma escludono queste.
Quindi, bene ha fatto la Santelli a pensare a loro e ad anticipare l’apertura. Certo, è indispensabile che vi siano dei controlli e che le persone -che hanno dimostrato molta maturità- continuino a rispettare i puntualmente limiti di legge.
Quindi, mascherine, guanti, distanze e non assembramenti. Con tali accorgimenti, che serviranno per moltissimo altro tempo, si dovrà convivere e cercare di andare avanti.
Al Governo ed ai tanti sindaci di sinistra e non (come il nostro Idà che pur dichiarando di appartenere a Forza Italia si è messo di traverso contrastando anche il proprio mentore Gianni Arruzzolo, capogruppo regionale di F.I.), non può non evidenziarsi che la verità è una sola: i ritardi, le promesse non mantenute, la mancata erogazione degli aiuti, il rivolgersi alle banche -per interessi solamente di queste- sono stati un fallimento e la loro inefficacia rischia di scavare un fossato insuperabile per una possibile ripresa.
Quindi, bene ha fatto la Santelli ed a Lei chiediamo di controllare decisamente l’afflusso che vi sarà nel ritorno di tanti calabresi nella nostra regione, ricordando che non sono sufficienti 14 giorni di quarantena, in quanto il virus ha dimostrato di avere una maggiore sopravvivenza nelle persone.
Giacomo Francesco Saccomanno – Enzo Cusato – Alex Gioffrè – Giusy Zungri – Gruppo Consiliare della Lega di Rosarno