Rosarno lotta all’evasione fiscale- Controlli e accertamenti

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Il Commissario Prefettizio, Dottor Antonio  Reppucci, ha approvato un regolamento riguardante l’evasione fiscale che, attualmente nel comune di Rosarno si aggira intorno all’85%.

Saranno infatti svolti controlli e accertamenti alle attività commerciali e anche a privati, mirati alla verifica dei pagamenti su tributi locali quali tasse su acqua e spazzatura.

Verifiche da parte dell’ufficio tributi, su soggetti intenzionati a presentare richieste di licenze per inizio/rinnovo attività o autorizzazioni. Nello specifico infatti chi presenterà tali richieste, dovrà essere in regola con i pagamenti. Qualora dagli accertamenti svolti, dovesse risultare il contrario, vi sarà la sospensione della pratica fino a quando il soggetto non regolarizzerà il pagamento.

Per le attività commerciali invece, qualora il titolari dovessero risultare non in regola con l’ufficio tributi si procederà alla sospensione delle attività che, avranno 30 giorni di tempo per potersi mettere in regola, rateizzando i pagamenti o versando inizialmente un acconto pari al 25%.
Se in questo spazio di tempo non verrà regolarizzato il tutto, si potrà procederà alla revoca dei titoli autorizzativi e alla chiusura dell’attività.

I controlli saranno estesi anche ai privati. Si potrà infatti arrivare anche alla sospensione dell’erogazione idrica, qualora non si sia in regola con i pagamenti.

Gli accertamenti e le verifiche saranno svolti dalla polizia locale di Rosarno.

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