Nella serata di Sabato del 16 Maggio 2015, i Carabinieri della Tenenza CC di Rosarno, a seguito di un servizio straordinario teso alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanza stupefacente, predisposto dalla Compagnia Carabinieri di Gioia Tauro, hanno proceduto a delle perquisizioni domiciliari nei confronti di soggetti ritenuti di interesse operativo.
A seguito di una accurata attività ispettiva in una abitazione sita in via Principe Amedeo nr. 17 traevano in arresto SLAVOV VESELIN, nato in Bulgaria il 28.09.1989, domiciliato a Rosarno, bracciante agricolo, incensurato, in quanto resosi responsabile dei reati p. e p. di cui all’art. 73 d.p.r. nr. 309/90 (coltivazione di sostanza stupefacente) poiché occultava abilmente all’interno dei pochi vani dell’abitazione presa in affitto gr. 250 circa di marijuana già suddivisa in nr. 06 dosi ed un bilancino elettronico di precisione oltre a tutto il materiale per la suddivisione e relativo confezionamento della sostanza stupefacente.
Il rinvenimento odierno mostra il dato come nella difficile municipalità di Rosarno lo spaccio della “roba” sia in alcuni casi anche appannaggio di soggetti stranieri, alcuni per giunta insospettabili, come nel caso del giovane bulgaro.