Rosarno – nella giornata della violenza contro donne il corteo “Voci unite per non restare in silenzio”

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È partito dalla Scuola primaria” Maria Zita”, in via Convento, il corteo “Voci unite per non restare in silenzio” promosso dalla vicaria dott.ssa Antonella Cacciola e la docente Caterina La Torre  in collaborazione con gli insegnanti e gli alunni delle quinte classi, per manifestare l’eliminazione della violenza contro le donne.

La scuola dell’ I.C. ” Scopelliti Green diretta dal Dirigente dott. Giuseppe Eburnea è sempre in prima linea quando si tratta di diritti violati o negati, una vergogna che una società civile non può più tollerare.

Un dato allarmante ci conferma che l’età delle vittime e degli aggressori si abbassa notevolmente perciò la scuola, la famiglia, le istituzioni devono preoccuparsi ed impegnarsi con azioni concrete a prendersi cura delle nuove generazioni.

Ad esprimersi sono gli alunni delle quinte classi A,B,C,D  che nella giornata del 25novembre hanno percorso le vie cittadine per ritrovarsi a Largo Bellavista insieme ad altre istituzioni civili e militari.

In testa al corteo i bambini e le bambine insieme ad una rappresentanza di genitori e docenti della scuola e a fare da cornice i cartelloni disegnati dagli stessi.

Dopo i saluti del sindaco della città di Rosarno, l’inaugurazione di una  panchina rossa in memoria di tutte le donne vittime di femminicidio e gli interventi del dott. Eburnea e di altri presenti ad esibirsi in modo magistrale con delle performance abbastanza toccanti un gruppo di alunni della scuola facendo risaltare il valore dell’amore, della vita, del rispetto e dell’amicizia.

Sono stati i più piccoli, come sempre, ad insegnare ai grandi che bisogna assolutamente fermare ogni tipo di crudeltà.

Un plauso, quindi, va a loro sapendo che la sensibilità espressa nelle ricorrenze e questo impegno dovranno vederci sempre protagonisti in tutti i giorni dell’anno.

Dirigenti e insegnanti, intendono inoltre ringraziare l’Amministrazione Comunale, il Comando della tenenza dei Carabinieri, il Comandante della Polizia Locale, la presidente dell’ associazione dei Nasi Rossi, il coreografo Rosario Cunsolo e tutti coloro che hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione.

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