Nella tarda serata di ieri, 7 settembre, il capotreno di un treno regionale da Reggio Calabria a Lamezia Terme ha avvertito i Carabinieri in quanto un uomo dinazionaltà nigeriana viaggiava sprovvisto di biglietto e si comportava con fare minaccioso.
I militari della Tenenza di Rosarno con l’ausilio di pattuglie del Nucleo Operativo della Compagnia CC di Gioia Tauro e delle Stazioni CC di Laureana di Borrello, San Ferdinando e Serrata (RC) sono intervenuti sul treno fermo alla stazione di Rosarno e, dopo aver chiesto biglietto e generalità (non forniti), sono stati aggrediti dal cittadino nigeriano OSAMUYI Efe, di anni 25, senza fissa dimora, già noto alle Forze dell’Ordine che ha iniziato a sputare contro i carabinieri, ha sferrato una pedata al maresciallo e dando spintoni è riuscito in un primo momento a fuggire. Subito sono scattate le ricerche ed è stato ritrovato un paio di ore dopo a Rosarno in via Vico Storto che dormiva all’aperto in una brandina.
L’uomo che aveva con sé altresì tre grammi di marijuana (qualificati come detenzione per uso personale) è stato quindi denunciato con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali.
Il nigeriano dopo essere stato tratto in arresto e, dopo aver trascorso la notte alla Stazione dei Carabinieri di Gioia Tauro, è stato processato per direttissima questa mattina dove ha patteggiato la condanna ad un anno di reclusione con sospensione della pena.