Il 5 maggio il Presidente del Senato Piero Grasso partecipera’ alla ventiduesima giornata anti ndrangheta della Gerbera Gialla organizzata dal Coordinamento antimafia Riferimenti ,per quest’anno a Rosarno.
Grasso incontrera’ gli studenti che confluiranno nella citta’ della Piana da tutta la Calabria.
La Gerbera Gialla – così come spiegato dal suo presidente Adriana Musella – nasce simbolicamente a Reggio Calabria nel maggio del 1993 per ricordare una strage quella in cui la ‘ndrangheta disintegro’ proprio in quella citta’ l’ingegnere Gennaro Musella.Oggi e’ considerato il fiore simbolo della resistenza alla criminalita’ organizzata e in memoria di quella morte e’ dedicato a tutte le vittime di mafia.
Il Presidente del Senato aprira’ a Rosarno il percorso nazionale della memoria dedicato alle vittime di maggio,da Musella a Impastato,da Falcone alle vittime dei Georgofili , da Basile a Montinaro da Schifani a Congiusta.
Nel corso della manifestazione saranno consegnati i riconoscimenti Gerbera Gialla 2015
Premio speciale Gerbera Gialla 2015 al coraggio del super testimone che ha permesso la chiusura delle indagini sul delitto di Francesca Bellocco
Glli altri riconoscimenti andranno a Giuseppe Creazzo ,procuratore di Firenze, Monsignor Nunzio Galantino segretario CEI,
Don Pino De Masi dell’associazione Libera, Diego Boucho’,direttore dell’ufficio scolastico Gerbera Gialla.
Per Giornalisti in Trincea il premio andra’ aMichele Albanese del Quotidiano del sud e Paolo Borrometi dell’Agi.
Un riconoscimento particolare sara’ poi quello contro il razzismo che il Coordinamento Riferimenti ha assegnato alla squadra dei migranti Koa Bosco ,recentemente oggetto di insulti e percosse durante una partita in provincia di Vibo Valentia.
Oltre ai premi Gerbera Gialla il Coordinamento Riferimenti ha destinato apposite targhe per alcune scuole selezionate per essersi particolarmente distinte.