Il Gip presso il tribunale di Palmi, dott. M Minniti, accogliendo l’istanza dell’avv. Michele Novella del foro di Palmi, ha disposto la sostituzione della misura cautelare della custodia in carcere con quella degli arresti domiciliari nei confronti di Scattarreggia Vincenzo, tratto in arresto il 3 novembre u.s perché trovato in possesso di un quantitativo di circa 3 kg di sostanza stupefacente di tipo marijuana interrata in un podere nei pressi della località Scattarreggia di Rosarno. L’iniziale misura della custodia in carcere veniva disposta in ragione delle modalità di occultamento della sostanza che lasciavano presumere l’inserimento del giovane in un contesto delinquenziale dedito all’attività di spaccio di stupefacenti. L’istanza difensiva faceva emergere come lo Scattarreggia fosse esente da precedenti specifici e non inserito in alcun contesto criminale. Altresì il tempo trascorso e l’imminente chiusura delle indagini propendevano per l’ipotesi che le esigenze cautelari inizialmente ravvisate potevano ritenersi ormai grandemente scemate. Il Gip condividendo le argomentazioni difensive ha disposto la sostituzione della misura.
