Si accendono i motori della ventunesima edizione della Luzzi-Sambucina, la classica cronoscalata montana che trasforma il paesino alle porte di Cosenza in un grande paddock all’aperto.
La gara, che si disputerà nel weekend tra il 28 e il 30 ottobre, è valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna, serie cadetta ACI Sport.
La manifestazione sportiva è organizzata dalla Scuderia Cosenza corse del presidente Sergio Perri in collaborazione con l’Amministrazione comunale, le forze sportive locali e l’ACI di Catanzaro.
Ieri si sono concluse le iscrizioni dei piloti che faranno parte di questa splendida manifestazione, che come ogni anno richiamerà numerosi sportivi e appassionati dell’automobilismo in salita nel caratteristico borgo calabrese.
Venerdì 28 ottobre, a partire dalle 15:00, inizieranno le verifiche tecniche e sportive che precedono la due giorni di gara. Sabato 29 a partire dalle 9:30 verrà dato il segnale di start della prima manche delle prove di ricognizione che serviranno ai piloti per prendere confidenza con il tracciato e ottimizzare al meglio le regolazioni alle vetture e le strategie di gara in vista del giorno successivo. Domenica infatti, sempre a partire dalle 9:30, il direttore di gara darà luce verde ai piloti per la prima delle due salite della XXI Luzzi Sambucina.
Il tracciato di 6,150 km, si estende dall’abitato di Luzzi fino a raggiungere la caratteristica abbazia cistercense di Sambucina.
Oltre alla validità del Trofeo Italiano Velocità Montagna, quest’anno la gara è intitolata alla memoria del compianto Domenico Scola senior, il grande e don Mimì, veterano delle cronoscalate da poco scomparso dopo un’intera vita dedicata alla passione per le quattro ruote. A raccogliere la sua eredità il nipote, il giovanissimo Domenico jr., che a Luzzi ha vinto le ultime quattro edizioni.