La democrazia è molto bella ed è alla base di un convivere civile. Ma ci son delle regole che non possono essere calpestate. Una di queste è il rispetto delle persone e dei ruoli che queste rappresentano. Quando si contravviene a questo elementare principio si calpesta la democrazia e si realizza una condotta che è al di fuori del vivere civile. Questo è il comportamento del sindaco di Przemysl. Dinnanzi ad una azione umanitaria e nel tentativo di portare avanti dei messaggi di pace e di sostegno ad una popolazione che sta soffrendo pesantemente, vi è la reazione, incomprensibile, di chi cerca di fare sciacallaggio per non si sa quale vero motivo. Matteo Salvini, senza scorta e senza alcuna prerogativa del suo ruolo in Italia, si è portato sui luoghi scenario di guerra ed atrocità mai viste per fare arrivare un messaggio di pace e per cercare di portare in salvo un numero considerevole di bambini. Un’azione umanitaria che si sarebbe dovuta apprezzare per quella che è concretamente e per il messaggio di pace che voleva lanciare. Ma, anche in questi momenti del tutto drammatici non esiste la correttezza ed il rispetto per chi, indipendentemente da posizioni passate, oggi combatte per evitare questo massacro e l’imposizione di condotte violente e che colpiscono specialmente il popolo e gli inermi. Ecco perché la condotta del sindaco deve ritenersi indegna e deve essere condannata. Non vi è alcuna giustificazione per lui, così come non esiste alcuna scusante per quei soggetti che sono rimasti seduti nella poltrona del proprio studio o della propria casa e si permettono di mettere in discussione un’azione del tutto pacifica ed umanitaria. Se tutte queste persone avessero la stessa consapevolezza di Matteo Salvini e di quelli che stanno combattendo per la pace, forse il conflitto si sarebbe potuto evitare o, comunque, definire in tempi minori.
Articoli recenti
Scopre il tradimento della moglie, perseguita e minaccia amante – divieto di avvicinamento
I Carabinieri della Stazione di Scilla hanno eseguito un’ordinanza che dispone il divieto di avvicinamento ai luoghi abitualmente frequentati dalla vittima, con l’obbligo per...
La robotica: il futuro è già a scuola. L’ITIS di Polistena inaugura laboratorio progettazione...
LA ROBOTICA: IL FUTURO È GIÀ A SCUOLA L’ITIS di Polistena ha inaugurato il laboratorio destinato a progettazione ed esecuzione Il futuro è parte del presente,...
Proseguono le ricerche del 42enne scomparso da San Luca
Non si arrestano le ricerche, di Antonio Strangio, 42 anni, sposato, con figli, scomparso da alcuni giorni a San Luca. Dell'uomo, noto alle forze dell'ordine...
Maltempo in Calabria – forti raffiche di vento: crolla un semaforo. Diversi interventi vigili...
Forti raffiche di vento hanno interessato la notte scorsa tutta la Calabria, causando danni e disagi. Oltre cento le richieste di soccorso pervenute alla centrale...
Calabria – meccanico trovato morto nella propria officina: arrestato il nipote
Un uomo di 74 anni, Ugo Lofrano, meccanico, è stato trovato morto nel pomeriggio di ieri all'interno della sua officina a Verbicaro, nel Tirreno...
Rosarno – assolto l’ex Sindaco Giuseppe Idà
Il tribunale di Palmi sezione penale - dott.Francesco Petrone, ha emesso in data odierna sentenza di assoluzione nei confronti dell’ex sindaco di Rosarno Giuseppe...