Riceviamo e pubblichiamo
Appare sempre torbida e inquinata, agli occhi della signora Scandaliato, l’acqua che ora scorre limpida alla foce del canalone. Un rivolo cristallino che non nasce dalla benignità del cielo, ma dalla sinergica collaborazione tra l’amministrazione comunale, il comitato 7 agosto, i vertici di Corap e Iam e della Polizia Municipale. Tale collaborazione ha prodotto già la individuazione di specifiche responsabilità e una serie di interventi operativi che consentirà, in tempi anche brevi, una completa bonifica e igienizzazione del canalone.
L’amministrazione comunale ha già preso le distanze, con nota del 1 febbraio, dalle conclusione espresse dalla signora Scandaliato secondo la quale nulla è cambiato nel canalone di San Ferdinando.
Preso atto della determinazione della giornalista a negare anche l’evidenza, il sindaco, prof. Andrea Tripodi non ha ritenuto opportuno concedere ulteriori interviste.
Raggiunto telefonicamente per un’intervista sul Mesima, il sindaco ha ribadito la sua indisponibilità a rilasciare dichiarazioni.
La giornalista, tuttavia, usando toni provocatori, registrava di nascosto le parole del sindaco, e ne utilizzava strumentalmente alcuni stralci (andati i onda durante il TGR Calabria senza preventiva comunicazione all’interessato) funzionali al suo disegno denigratorio.
Stupore e disappunto per un’azione che, per una definizione più pertinente, si consegna al vostro giudizio.
