Sono giorni di fuoco per gli abitanti di San Ferdinando, Gioia Tauro, e Nicotera che da qualche tempo si trovano a dover combattere con il problema delle acque sporche nelle località marine. Nelle scorse settimane infatti le acque di alcune zone apparivano visibilmente sporche e di un colore tendente al verdastro. Proprio per questo i cittadini di San Ferdinando hanno deciso di scendere in campo e protestare attaverso una manifestazione in piazza Nunziante, che si terrà il prossimo venerdì 15 luglio alle ore 9.00. La protesta, nasce con lo scopo di denunciare, non solo le condizioni del mare, ma le diverse criticità del territorio, come i lavori di pulizia della spiaggia incompleti e la necessità di una bonifica urgente del canale di scolo delle acque bianche situato sul lato Sud del lungomare.
A tal fine, attraverso una delegazione, si chiederanno alla Commissione Straordinaria interventi mirati e risolutivi ed il coinvolgimento dell’autorità giudiziaria per l’accertamento di eventuali reati ambientali.
Intanto su Facebook gli abitanti di San Ferdinando spiegano con chiarezza lo scopo della manifestazione:
“I cittadini di San Ferdinando vogliono denunciare tutta l’amarezza, la delusione, il senso di impotenza che ogni mattina da oltre due settimane provano davanti ad un mare verdastro, marrone, simile ad una latrina per colore e per olezzo maleodorante e nel vedere una spiaggia che mostra i segni di una inziale pulizia, che sembra però essersi incomprensibilmente arenata, nonostante la segnalazione dello scorso 7 luglio a seguito della quale era stato assicurato un intervento immediato e risolutivo, a tutt’oggi non avvenuto
Il nostro appello è rivolto a chi ha il compito e il dovere istituzionale di sovrintendere e di amministrare la cosa pubblica, per colpire là dove si annida il malcostume, il menefreghismo, l’incuria, non tollerando gli abusi.
Riteniamo che bisogna essere severi con se stessi e con chi non compie il proprio dovere, per ridare fiducia ai cittadini onesti e per troncare le speranze a chi a volte, celandosi dietro falso perbenismo, mina le basi della crescita civile e ne rallenta il processo di cambiamento e lo sviluppo.
Siamo tutti chiamati alle nostre responsabilità, ognuno faccia la propria parte, e nel caso specifico del rispetto dell’ambiente, si scoprano e si perseguano i responsabili di questo degrado che offende le intrinseche bellezze del nostro territorio e il comune senso civico.
Pertanto, si rende necessaria una presa di posizione forte e precisa della commissione straordinaria su questi temi che stanno provocando malumori tra la popolazione e tra i pochi turisti presenti a San Ferdinando. La popolazione è pronta a manifestare venerdì prossimo in piazza Nunziante alle ore 9.00 per chiedere riscontri a breve termine alle nostre richieste che sono:
– Rendere pubblici nell’immediatezza i risultati dei campionamenti delle acque e delle successive analisi richiesti a gran voce dai cittadini;
– Sollecitare l’Arpacal ad eseguire nuovi prelievi straordinari negli orari segnalati dai cittadini e durante i quali sono state registrate criticità, come da documentazione fotografica allegata;
– Interventi immediati di pulizia della spiaggia;
– Intervenire immediatamente sulla questione ambientale (compresa la situazione del canale di scolo della prima, seconda zona industriale e porto) anche presso le autorità competenti.”
Per il bene comune sono invitati tutti a partecipare.