Continuano gli sbrachi di migranti nel porto di Roccella Jonica, nella Locride.
Nella tarda mattina, dopo una complessa e articolata operazione di soccorso in mare compiuta dalla Guardia costiera, sono giunti 263 migranti di varie nazionalità. Negli ultimi 16 giorni, solo a Roccella si erano già verificati altri 11 sbarchi.
Tra i profughi giunti stamattina ci sono diverse donne e una ventina di bambini, alcuni dei quali con meno di un anno di età.
Diversi i nuclei familiari presenti ed i minori non accompagnati. Prima di raggiungere Roccella a bordo di due motovedette della Guardia costiera, i migranti si trovavano a circa 50 miglia di distanza dalla costa della Calabria a bordo di un peschereccio con i motori in avaria.
Dopo lo sbarco nel Porto di Roccella (il 74mo nel 2022 per un totale di circa 10mila migranti), i profughi sono stati sottoposti al test del tampone molecolare.
Successivamente, su disposizione della Prefettura di Reggio Calabria, sono stati momentaneamente sistemati in una tensostruttura realizzata l’anno scorso all’interno del Porto roccellese e gestita dai volontari della Croce Rossa e della Protezione Civile.