Scheletro ritrovato in torrente a Jonadi, identificati resti

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I resti umani trovati nel febbraio del 2013 in località “Fontana Vecchia” di Ionadi, appartengono a Saverio Domenico Lombardi Satriani. i Il Ris di Messina ha reso noti gli esiti della comparazione dell’esame del Dna tra il profilo genetico dei fratelli dell’uomo e un frammento dello scheletro rinvenuto ai piedi di un torrente. L’uomo aveva 61 anni al momento della scomparsa. Era già noto alle forze dell’ordine ed alle cronache per la strage avvenuta in una nota struttura alberghiera del Vibonese nella notte di Capodanno del 1980. Satriani uccise tre persone ferendone altre. Venne così mandato nel manicomio criminale di Barcellona Pozzo di Gotto nel quale restò in cura prima di tornare a casa e proseguire i trattamenti. Tornato a casa a Jonadi, di lui si sono perse le tracce cinque anni fa dopo essere scivolato in un dirupo. Vane tutte le ricerche fino al ritrovamento casuale dei suoi resti nel 2013 ad opera di un cacciatore che si trovava a passare dalla zona.

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