Nella serata del 4 ottobre i carabinieri della Stazione di Vibo Marina hanno arrestato due cittadine cinesi per il reato di false dichiarazioni sull’identità a seguito di un controllo d’iniziativa volto al contrasto della prostituzione. I militari, a seguito di una segnalazione anonima poi confermata da un annuncio apparso su un sito internet di incontri per adulti, hanno controllato un appartamento sito in Via Pescara. Prima di fare irruzione nell’abitazione, i militari, hanno fermato, due uomini, rivelatisi poi clienti, che confermavano l’avvenuta consumazione del rapporto con relativo pagamento. A quel punto, sono entrati nell’abitazione con molta difficoltà, dal momento che gli occupanti presenti all’interno hanno opposto resistenza. All’interno sono state trovate due giovani ragazze di nazionalità cinese ed un cliente. Chiesti i documenti le ragazze confessavano di non averli e fornivano le prime generalità. Durante il controllo dell’abitazione i militari rinvenivano un borsello contenente del denaro, due telefonini e i passaporti delle ragazze dai quali si evinceva che i dati forniti in precedenza non corrispondevano con quelli sui documenti quindi, terminate le attività di identificazione le due donne venivano dichiarate in stato di arresto.
