Un commerciante di Marina di Gioiosa Jonica, operante nel settore della vendita al dettaglio di capi di abbigliamento firmati e di alta moda, è stato denunciato dai militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Roccella Jonica al termine di una complessa e meticolosa verifica fiscale condotta nei confronti dell’impresa gestita dal medesimo.
I finanzieri, operanti in una realtà socio-economica in cui l’evasione fiscale è particolarmente diffusa, attraverso una costante opera di monitoraggio e di intelligence avrebbero scoperto che tale attività commerciale, pur realizzando ricavi annui superiori al milione di euro derivanti dalla gestione di due distinti punti vendita siti nei comuni di Marina di Gioiosa Jonica e di Roccella Jonica, avrebbe dichiarato al fisco un utile d’impresa irrisorio (addirittura pari a soli 468 euro per l’anno d’imposta 2011).
Attesa la potenziale evasione perpetrata, sarebbe quindi scattata la verifica da parte dei finanzieri. La stessa sarebbe stata mirata alla ricostruzione del reale giro di affari realizzato negli ultimi anni, e sarebbero stati portati così alla luce ricavi sottratti al fisco per oltre 4 milioni di euro e una conseguente evasione di I.V.A. di circa 1 milione di euro.
Gli accertamenti compiuti sono stati particolarmente difficoltosi a causa dell’omessa istituzione di scritture contabili da parte dell’impresa negli ultimi anni oggetto di ispezione.
In particolare, il ragguardevole risultato è stato ottenuto grazie al minuzioso e capillare rilevamento delle giacenze di magazzino esistenti presso i locali, che ha permesso di riscontrare una rilevante anomalia rispetto al valore di rimanenze contabili dichiarate al fisco.