Operazione antidroga dei carabinieri di Catania questa notte. Il blitz ha interessato anche le provincie di Reggio Calabria, Ragusa e Messina. I militari dell’Arma hanno tratto in arresto 16 persone residenti a Randazzo, Castiglione di Sicilia, Maniace, Aci Catena e Bianco (Reggio Calabria). Di loro, 13 sono ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti e 3 di traffico e spaccio in concorso.
I 16 provvedimenti cautelari, 9 dei quali in carcere e 7 ai domiciliari, sono stati emessi dal gip di Catania, sulla base delle richieste formulate dalla Procura etnea – Direzione distrettuale antimafia – che traggono origine da un’indagine sviluppata dal luglio a dicembre del 2012. Le indagini sono scattate dopo l’arresto di un uomo, a casa del quale fu trovato un sacco con oltre un chilo di marijuana.
L’attività investigativa ha portato i carabinieri ai fratelli pregiudicati Marco, Martino e Giuseppe Scrivano di Randazzo, i quali sarebbero stati al vertice di una banda di spacciatori ben strutturata e radicata nel territorio. I tre fratelli provvedevano inoltre al rifornimento delle sostanze stupefacenti, attraverso un canale con la Calabria. Nel corso delle indagini sono state arrestate in flagranza di reato 9 persone per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, e sequestrate circa 1,3 chili di marijuana, 300 grammi di cocaina e 200 grammi di sostanza da taglio. Anche le mogli di due dei tre fratelli partecipavano all’organizzazione dell’attività di spaccio, gestendo con l’amministrazione della “cassa comune” del gruppo.