E’ stato rapito, spogliato, minacciato, picchiato e infine rapinato del contenuto della carta di credito. L’episodio è successo ad un 31enne di Pioltello (Milano) nella notte tra il 30 settembre e il primo ottobre 2020, ma la notizia è stata comunicata solo oggi a seguito della cattura, da parte dei carabinieri di Cassano d’Adda, dei rapitori.
Sono finiti in manentte due italiani, di 25 e 35 anni, e due marocchini, di 23 e 24 anni, tutti con precedenti e tutti ritenuti responsabili a vario titolo di sequestro di persona, rapina, minaccia aggravata, violenza privata, lesioni personali e indebito utilizzo di carte di credito.
I quattro lo hanno tenuto in trappola per ore, picchiandolo a piacimento e minacciando di ucciderlo lanciandolo dal quarto piano della struttura. Lo hanno così convinto a rivelare loro il pin della carta di credito con cui hanno prelevato i contanti fino al tetto massimo giornaliero, 1.800 euro. Per farlo hanno usato sportelli bancomat ma anche sale giochi, consentendo così ai carabinieri di ricostruire il film della notte attraverso le telecamere in strada e nei locali.
Attorno alle 5, poco prima dell’alba, il 31enne è stato liberato dai sequestratori ed è tornato a casa in stato di choc.