Era stato costretto a lavorare da giorni in un’azienda agricola di Cutro in condizioni d’impiego e di alloggio particolarmente degradanti. Un ragazzo pakistano è stato soccorso dai finanzieri del Comando provinciale di Crotone che hanno denunciato un uomo di 55 anni per intermediazione illecita e caporalato.
Il ragazzo si è rivolto alla Guardia di finanza di Crotone con una telefonata di aiuto in inglese ed è stato rintracciato ancora in preda al terrore in una zona campestre nel territorio della cittadina del crotonese tra la vegetazione e un corso d’acqua.
L’intervento dei finanzieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Crotone nell’ambito di un’operazione denominata “Radici, ha portato alla scoperta delle condizioni di lavoro e di vita del cittadino straniero individuando le responsabilità del cinquantacinquenne di Cutro con precedenti per maltrattamento di stranieri.