Franco Bruzzese, reggente della cosca “degli zingari” di Cosenza, che dopo essere stato latitante per alcuni mesi, era stato tratto in arresto nell’agosto del 2012, ha deciso di diventare collaboratore di giustizia. In seguito alle dichiarazioni di Bruzzese, Ettore Sottile, di 26 anni, accusato di omicidio ed occultamento di cadavere, è stato arrestato. Nei confronti di Sottile è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere da parte del giudice per le indagini preliminari distrettuale di Catanzaro. Il 26enne è accusato di avere preso parte all’omicidio del boss Luca Bruni, compiuto il 3 gennaio del 2012 a Castrolibero (Cosenza).
