Sabato mattina a Gioia Tauro si è svolta una manifestazione, promossa dai sindaci della Piana per dire “No al raddoppio dell’inceneritore di Gioia Tauro”.
In molti hanno partecipato all’iniziativa per affermare come la Piana non possa essere l’unico “terminale” del ciclo di smaltimento dei rifiuti in Calabria.
“Una scelta che rifiutiamo – nata senza alcun confronto e scelta in maniera unilaterale dal presidente della Regione Occhiuto”. ha detto Aldo Alessio sindaco di Gioia Tauro.
In piazza i comitati per la difesa della salute che chiedono servizi sanitari invece di impianti inquinanti.
“Ci avevano provato altre volte a raddoppiare l’inceneritore dei rifiuti – hanno detto le associazioni – e li abbiamo sconfitti. Lo faremo ancora. Siamo solo all’inizio di una lotta che continuerà nel tempo”.
Martedì prossimo Occhiuto incontrerà i sindaci e i rappresentanti della Città Metropolitana di Reggio Calabria che si oppongono al raddoppio dell’impianto.