Quarantadue migranti di nazionalità pachistana, tra cui due minori, sono stati intercettati a bordo di una barca a vela al largo dello Ionio reggino da due motovedette della Guardia di finanza partite da Reggio Calabria e Roccella Ionica. I finanzieri sono saliti a bordo dell’imbarcazione, lunga una decina di metri e battente bandiera tedesca, ed hanno sottoposto a fermo due presunti scafisti di nazionalità russa. L’avvistamento della barca è avvenuto al largo di Condofuri.
I migranti sono stati trasbordati su una motovedetta della Guardia costiera e condotti nel porto di Roccella Ionica dove una volta sbarcati sono stati accolti in una struttura messa a disposizione dal Comune e gestita dalla Protezione civile. L’imbarcazione è stata sequestrata e condotta nel porto di Reggio Calabria. Secondo i racconti dei migranti la barca avrebbe viaggiato per una settimana dopo essere partita dalla Turchia.