La vita del santo calabrese divenuto patrono della Calabria e celebrato in tutto il mondo ha debuttato in anteprima nazionale all’ “Alfonso Rendano”.
Sold out in entrambe le repliche nonostante l’interruzione della prima del 2 aprile a causa del falso allarme bomba che ha costretto spettatori e cast ad abbandonare la sala.
L’Opera sceneggiata e musicata da Francesco Perri nel seicentesimo anniversario dalla nascita del celeberrimo fondatore dell’Ordine dei Minimi, è stata patrocinata dalla Provincia e dal Comune di Cosenza e dal Giubileo col segretariato di Massimiliano Solaini, dalla Fondazione dei Beni Artistici e Culturali della Chiesa, dall’ ordine dei frati minimi, dalla curia di Cosenza e dal Pontificio Consiglio della Cultura presieduto dal Card. Gianfranco Ravasi (quest’ultimo ha sottoposto il progetto alla valutazione della competente commissione del dicastero che ne ha riconosciuto il significativo valore artistico e l’alto potenziale di diffusione della figura del santo taumaturgo).
Ad assistere alla prima è stato, rappresentanza del Card. Ravasi, Mons. Franco Perazzolo. Analogo patrocinio è stato concesso dalla “Fondazione per i Beni e le Attività Artistiche della Chiesa” presieduta da Renato Poletti. La produzione è stata affidata a quattro realtà associative: “A POIS”, “FileinSonus”, “Belcanto Leoncavallo” e “Idea”, mentre l’organizzazione è stata a cura di “A POIS”.
Capo squadra del team di attori, cantanti è ballerini, un credibilissimo Renato Campese. A vestire i panni del santo da giovane è stato, invece, il tenore Federico Veltri. Hanno completato il cast: Caterina Misasi (tra i protagonisti della fiction “Centovetrine” e della serie “Un medico in famiglia”), Lalo Cibelli, Francesco Castiglione (ha al suo attivo “Le tre rose di Eva”, “Un passo dal cielo”, “Che Dio ci aiuti”, “Don Matteo 10”), Annalisa Sprovieri, Daniele Derogatis, Vito Aquino, Andrea Solano, Francesca Lazzaro, Mirko Iaquinta, Davide Carpino, Alessandro CastriotaScanderbeg , Chiara Ricca, Fedele Forestiero e Alessandro Stancato.
La scenografia è stata affidata a Giampiero Olivito, le coreografie a Giuseppe Ferraro, l’organizzazione e la promozione a Giada Falcone, trucco e acconciature Marinella Giorni, direzione del coro Giuseppe Ferraro. Sponsorizzano l’evento: Fondazione Carical, Banca Mediolanum, Scintille Montesanto e HotelEuropa.
La compagnia replicherà al Cinema teatro “Odeon” a Paola il 15 aprile (ore 20.30)