E’ stato sottoscritto, questa mattina, a Palazzo Campanella, dai rispettivi presidenti Nicola Irto e Nicola Pavone, il protocollo d’intesa tra Consiglio Regionale della Calabria e Aido Calabria, per sensibilizzare e promuovere la donazione degli organi, tessuti e cellule e agevolare le attività delle strutture Aido.
“E’ il senso di una collaborazione rinnovata e ammodernata nei contenuti e nello spirito rispetto al precedente protocollo d’intesa di sei anni fa, che mette in campo uno strumento operativo e concreto affinchè la nostra regione, attualmente nelle ultime posizioni sul fronte della donazione degli organi, possa attestarsi sulla media nazionale”, ha esordito il presidente Nicola Irto. “La consapevolezza è che bisogna fare squadra e produrre uno sforzo collettivo perché l’associazione, nonostante l’amorevole impegno nel portare avanti la sua missione, non può farcela da sola. In questo contesto – ha aggiunto Irto- abbiamo pensato di rilanciare nei Comuni calabresi il progetto ministeriale ‘Una scelta in Comune’ che non ha avuto la giusta attenzione e che permette ai cittadini di esprimere il consenso alla donazione di organi attraverso l’apposita modulistica anche nel momento del rinnovo o del rilascio della carta di identità”.
“Il protocollo – e ringraziamo il presidente Irto per la sua vicinanza istituzionale- assegna al Consiglio regionale della Calabria il ruolo di catalizzatore di tutti gli eventi che sul territorio calabrese mireranno a elevare il livello di conoscenza e informazione su questo impegno così prezioso”, ha spiegato il presidente Aido Calabria Nicola Pavone nella Sala Levato, dove ha moderato i lavori il giornalista dell’Ufficio stampa Filippo Diano (presente una delegazione di studenti salutata dal prof. Guido Leone dell’Aido). “Il primo passo – ha proseguito Pavone- sarà l’istituzione di una Commissione paritetica tra Consiglio regionale e Aido con l’obiettivo di dare corso ai punti più significativi dell’intesa. D’altra parte, esiste comunione d’intenti tra il Consiglio regionale- che attua politiche, in particolare a favore dei giovani, per l’esercizio della cittadinanza attiva quale fondamento di una convivenza civile basata sulla solidarietà, della partecipazione responsabile e della cooperazione e riconosce nel volontariato un valore fondante- e l’Aido Calabria che, con i suoi 18 mila soci, fin dal 1975, svolge su tutto il territorio regionale un’attività funzionale alla promozione e diffusione della cultura della donazione degli organi per trapianto”.
E’ stato sottoscritto, questa mattina, a Palazzo Campanella, dai rispettivi presidenti Nicola Irto e Nicola Pavone, il protocollo d’intesa tra Consiglio Regionale della Calabria e Aido Calabria, per sensibilizzare e promuovere la donazione degli organi, tessuti e cellule e agevolare le attività delle strutture Aido.
“E’ il senso di una collaborazione rinnovata e ammodernata nei contenuti e nello spirito rispetto al precedente protocollo d’intesa di sei anni fa, che mette in campo uno strumento operativo e concreto affinchè la nostra regione, attualmente nelle ultime posizioni sul fronte della donazione degli organi, possa attestarsi sulla media nazionale”, ha esordito il presidente Nicola Irto. “La consapevolezza è che bisogna fare squadra e produrre uno sforzo collettivo perché l’associazione, nonostante l’amorevole impegno nel portare avanti la sua missione, non può farcela da sola. In questo contesto – ha aggiunto Irto- abbiamo pensato di rilanciare nei Comuni calabresi il progetto ministeriale ‘Una scelta in Comune’ che non ha avuto la giusta attenzione e che permette ai cittadini di esprimere il consenso alla donazione di organi attraverso l’apposita modulistica anche nel momento del rinnovo o del rilascio della carta di identità”.
“Il protocollo – e ringraziamo il presidente Irto per la sua vicinanza istituzionale- assegna al Consiglio regionale della Calabria il ruolo di catalizzatore di tutti gli eventi che sul territorio calabrese mireranno a elevare il livello di conoscenza e informazione su questo impegno così prezioso”, ha spiegato il presidente Aido Calabria Nicola Pavone nella Sala Levato, dove ha moderato i lavori il giornalista dell’Ufficio stampa Filippo Diano (presente una delegazione di studenti salutata dal prof. Guido Leone dell’Aido). “Il primo passo – ha proseguito Pavone- sarà l’istituzione di una Commissione paritetica tra Consiglio regionale e Aido con l’obiettivo di dare corso ai punti più significativi dell’intesa. D’altra parte, esiste comunione d’intenti tra il Consiglio regionale- che attua politiche, in particolare a favore dei giovani, per l’esercizio della cittadinanza attiva quale fondamento di una convivenza civile basata sulla solidarietà, della partecipazione responsabile e della cooperazione e riconosce nel volontariato un valore fondante- e l’Aido Calabria che, con i suoi 18 mila soci, fin dal 1975, svolge su tutto il territorio regionale un’attività funzionale alla promozione e diffusione della cultura della donazione degli organi per trapianto”.