Un 22enne di Lentini e un 24enne di Carlentini sono stati fermati da Carabinieri, su disposizione della Procura di Siracusa, nell’ambito delle indagini su un tentato omicidio commesso lo scorso 28 aprile.
Secondo l’accusa, i due, con un’autovettura, avrebbero affiancato l’auto di un 22enne, che era alla guida, sparandogli contro diversi colpi di pistola, ferendolo al fianco.
A seguito dell’agguato, uno dei due fermati ha postato un video sui social, in cui si vantava del gesto.
A vedere le immagini però, sono stati anche i Carabinieri del nucleo Investigativo di Siracusa e della compagnia di Augusta che indagavano sul tentato omicidio, che sarebbe avvenuto, secondo l’accusa, per antichi rancori legati a futili motivi.
L’acquisizione di tutte le telecamere di sorveglianza della zona e l’attività tecnica svolta dai militari ha ristretto il cerchio degli indiziati nonostante la mancata collaborazione della vittima e delle persone informate sui fatti, che non hanno fornito alcun contributo alle indagini.
I Militari dell’Arma hanno scandagliato i social alla ricerca di contenuti riconducibili a quei giovani e hanno trovato il video in cui l’autore materiale della sparatoria si riprendeva e autocelebrava.
Nei commenti al video i Carabinieri hanno trovato conferme alle prime ipotesi investigative identificando quelli che ritengono possano essere gli autori della sparatoria, nonostante questi utilizzassero dei nickname falsi.