Un uomo ha compiuto una strage familiare questa mattina a Nuoro e poi si è tolto la vita: il bilancio è di tre morti e di quattro feriti.
L’uomo, Roberto Gleboni, operaio forestale di 52 anni, incensurato, ha ucciso a colpi di pistola prima la moglie Maria Giuseppina Massetti, 43 anni, e la figlia Martina, di 25, ha ferito altri due figli piccoli, di 10 e 14 anni, più il vicino di casa, Paolo Sanna, di 69 anni. Sarebbe poi andato nell’abitazione della madre, Maria Esterina Riccardi, e dopo averla aggredita e ferita alla testa con un colpo di pistola, si è tolto la vita con la stessa arma.
Il più piccolo dei tre figli della coppia, di 10 anni, e il vicino di casa lottano tra la vita e la morte nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Francesco di Nuoro. Mentre non sono gravi le condizioni del figlio 14enne, colpito di striscio da un colpo di arma da fuoco. Così come non rischia la vita la madre dell’omicida: la donna ha 30 giorni di prognosi.