Riceviamo e pubblichiamo
Il 12 giugno, cioè domani, l’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria ha convocato una riunione con le Rappresentanze Sindacali Unitarie con all’ordine del giorno: “Rinegoziazione dei Contratti Collettivi Decentrati Integrativi per gli anni 2010, 2011, 2012, 2013”.
Forse ci siamo distratti e ci siamo persi alcuni passaggi burocratici e perciò chiediamo all’Amministrazione Comunale di chiarirci alcune questioni:
1. il Contratto Decentrato Collettivo Integrativo per l’annualità economica 2010 ci risulta già sottoscritto, ma non ancora integralmente applicato (vedi produttività individuale, ad esempio). Cosa si dovrebbe rinegoziare oggi?;
2. si è a conoscenza che le somme disposte per la contrattazione decentrata del 2010 influenzeranno quelle degli anni successivi? Ossia: l’anno 2010 definisce il fondo economico contrattuale su cui occorre operare per gli anni successivi e dunque se si abbassa il budget 2010 di conseguenza quelli per gli anni seguenti subiranno un consistente decremento economico. È questo l’obiettivo dell’Amministrazione Comunale? È questo che accetterebbero sindacati tanto contrattualmente sprovveduti da dare l’assenso alla “rinegoziazione”?;
3. parlare ora per allora di “rinegoziazione” per gli anni seguenti al 2010 implica, ovviamente, che ci sono Contratti Decentrati Integrativi firmati per quegli stessi anni. Noi non ne siamo a conoscenza e così buona parte della RSU. È un errore di battitura nella convocazione o siamo in presenza di contratti decentrati fantasma firmati ad insaputa dei dipendenti, della RSU e dei sindacati? E visto che ci siamo perché non si avvia la contrattazione per il 2014?;
4. qualcuno dei rinegoziatori ha chiesto di inserire all’ordine del giorno la revoca delle lettere notificate ai dipendenti per il recupero della PEO e la revoca del ricorso pendente presso presso il Giudice del Lavoro? Le disposizioni normative e le circolari ministeriali ed intergovernative che sono state emanate in questi giorni cambiano o no il contesto nel quale si è agito (per noi malissimo) finora?. E se cambiano il contesto generale, bisogna tenerne conto anche nel Comune di Reggio Calabria o questo è un’entità extraterritoriale?
Occorre dare una risposta a queste legittime e ripetute domande e fare in modo che finisca questo stillicidio di continue riunioni nelle quali si fa un passo avanti e due indietro, all’insegna di una “rinegoziazione” che finora è servita solo a giustificare le tentate trattenute o mancate applicazioni contrattuali alla stragrande maggioranza dei dipendenti comunali ed a mallevare chi, invece, ha le responsabilità vere e certificate della situazione gestionale tanto criticata dal MEF, e non solo sulle questioni contrattuali, come hanno tentato di farci credere.
p.Coordinamento SUL p.RSU SUL
Aldo Libri Nino Lopresto