Mese della prevenzione, informazione e sensibilizzazione nella tavola rotonda dell’assessorato alle Politiche sociali. L’assessore Crea: Contro la solitudine le risposte all’avanguardia dell’Ambito sociale integrato e del Consultorio.
«L’accuratezza delle relazioni degli esperti qualificati coinvolti e la grande partecipazione del pubblico rappresentano il lascito più riuscito che l’amministrazione poteva incassare dopo aver deciso di promuovere, in occasione del mese della prevenzione, un confronto fra medici ispirato dalla necessità di far sentire ciascuno la prima sentinella contro le malattie oncologiche e non solo».
È quanto ha sottolineato l’assessore alle Politiche sociali, Angela Crea, concludendo i lavori della manifestazione “Prevenire con il Sapere”organizzata dal Comune nella Chiesa degli Artisti in Santa Lucia domenica pomeriggio. Molto intense si sono rivelate le comunicazioni dei medici coinvolti: la senologa Maria Giovanna Fava, il ginecologo Massimo Sorace, il gastroenterologo Ludovico AbenavoliMontebianco e la geriatra Mariagrazia Richichi.
Tutti hanno enfatizzato la necessità di abituare la popolazione agli screening contro tumori e malattie metaboliche che l’Asp di Reggio Calabria di recente ha ampliato, chiarendo le diverse implicazioni che rendono il tempo un vero e proprio alleato per prevenire l’insorgere e l’aggressività delle patologie.
«Proprio questo approccio volto ad illustrare i servizi nuovi messi a disposizione dall’Asp e contemporaneamente a responsabilizzare la cittadinanza ad avere stili di vita corretti – ha detto l’assessore Crea – volevamo offrire quando abbiamo pensato alla formula della tavola rotonda. Ringrazio tutti i relatori per averci dato l’occasione di offrire informazioni che si rivelano preziose, così come continuamente ci confermano i medici del Poliambulatorio di Taurianova che si conferma una preziosa trincea per l’assistenza e l’accompagnamento di pazienti che altrimenti si sentirebbero abbandonati a se stessi». E proprio sul valore sociale della prevenzione e della cura si è soffermato il delegato vescovile don Pino De Masi, pronto a stimolare le istituzioni locali sulla necessità di investire più risorse contro il disagio dei giovani che inizia da quando sono piccoli.
«Questo alto monito – ha detto l’assessore Crea, che nella giunta guidata dal sindaco Roy Biasi governa anche la delega alla Gentilezza – deve trovare una risposta pronta degli enti, così come stanno facendo i Comuni dell’Ambito sociale Territoriale n. 3, di cui Taurianova è capofila, attraverso i servizi messi in atto, quali l’assistenza domiciliare sociale integrata che garantisce ai malati e ai familiari quell’aiuto necessario e quel collegamento giusto con le amministrazioni. Servizi essenziali alla persona come anche i progetti personalizzati che oggi, in una società in continua trasformazione, vedono le relazioni sociali dilatarsi e diradarsi nel tempo. L’Ambito, grazie gli assistenti sociali, riesce a mantenere alto il livello di assistenza territoriale supportando e valorizzando i servizi offerti dal Consultorio di Taurianova, che ha diverse figure professionali che riescono a sostenere la donna in diverse fasi della crescita, soprattutto per la prevenzione dell’Hpv con gli screening, i paptest, l’assistenza psicologica e legale, i corsi di preparazione al parto».
La serata, con gli emozionanti intermezzi musicali curati dalla maestra Cettina Nicolosidell’associazione Nuova Verdi – e con le esibizioni di Angela Vadalà e Marco Suraci – ha registrato anche il coinvolgimento delle “Uncinettine di Taurianova», rappresentate dalla presidente Rosalba Pirrotta, che hanno distribuito le spille realizzate con il simbolo del “mese della prevenzione”.
La manifestazione, che aveva il patrocinio della Consulta comunale delle associazioni, oltre che di Taurianova Capitale del Libro, si è conclusa con la consegna a don De Masi, Richichi, Abenavolie Pirrotta del medaglione simbolo del Titolo conquistato realizzato dal maestro ceramista seminarese, Vincenzo Ferraro