Parte il programma “Natale è…la Festa di tutti”, 30 eventi tra mostre, musica e street food nella città del Torrone. Sindaco e assessori ringraziano le associazioni: Offriamo svago e arte con un modello di collaborazione consolidato
Numeri, ma anche valori e nuovi propositi, al centro dell’ultima riunione operativa che l’amministrazione comunale ha voluto con i rappresentanti di diverse associazioni cittadine per lanciare il ricco programma di eventi del Natale di Taurianova. Più di 30appuntamenti, molti dei quali proposti anche nelle frazioni e distribuiti fino al 6 gennaio 2024, che l’assessore allo Spettacolo Massimo Grimaldi – che ha partecipato con il sindaco Roy Biasi e con la delegata alla Cultura, Maria Fedele – ha voluto sintetizzare nella formula “Un Natale per le famiglie, un Natale per i giovani”.
Nell’incontro a cui ha partecipato anche Annamaria Fazzari, presidente della Consulta delle associazioni – organismo rappresentativo di 20 gruppi organizzati nei vari settori del volontariato culturale e turistico – l’assessore ha voluto ribadire i sentimenti di gratitudine nei confronti di chi si prodiga per allietare queste Festività, accettando di dare un supporto qualificato senza il quale il cartellone complessivo dell’amministrazione comunale, che conta sul sostegno della Città metropolitana, delle parrocchie e delle scuole, non avrebbe visto la luce in questa forma così ampia.
«Alla base dell’offerta che proponiamo ai taurianovesi e ai visitatori – ha detto Grimaldi – c’è un lavoro di programmazione lungo e molto selettivo, con lo scopo di tenere assieme l’obiettivo del divertimento che in questi giorni tutti cerchiamo, l’essenza dell’attrattiva per invogliare alla partecipazione anche chi non è di Taurianova, con il rispetto dei valori religiosi che inducono alla gioia, ma anche al semplice e atteso ritrovarsi nella famiglia e nella comunità, soprattutto per quanti vivono per studio o per lavoro lontani da Taurianova. Per questi ultimi, soprattutto per i giovani, non mancano gli eventi mirati, penso al villaggio che abbiamo allestito a piazza Italia per lo street food di qualità e la musica, ma è soprattutto la capillarità su tutto il vasto territorio comunale che abbiamo cercato, badando alla qualità del coinvolgimento nelle nostre popolose frazioni, anche attraverso nuovi soggetti collettivi che si sono organizzati negli ultimi tempi, come il Comitato di Amato».
Dalla descrizione resa dal presidente dell’Associazione “Amici del palco”, Giacomo Carioti, che ha rimarcato i nuovi riferimenti rintracciabili nella tradizionale “Mostra artistici Presepi Napoletani” che sarà fruibile nell’antica chiesa del Rosario – ha preso spunto l’assessore Fedele, che ha pure ricordato l’esposizione – a palazzo Contestabile – delle opere del fotografo Salvatore Colloridi che imbastirà un racconto per immagini intorno al tempo e all’attesa, alla creatività nei supporti analogici e all’intelligenza artificiale.
«Sapere della vostra attenzione particolare verso un’arte che quest’anno raffigura anche uno scorcio dell’antica Taurianova, con l’intento di arrivare ad una esposizione permanente che possa essere anche sprone per una formazione continua nella pratica dei presepisti di valore che ogni anno coinvolgete – ha dettoringraziando per il contributo gli “Amici del Palco” – ci mobilita adesso per fare in modo che già nella prossima apertura della Casa delle Culture si possa ipotizzare un primo spazio che dia continuità al vostro ormai più che consolidato investimento in un tipo di arte che, al pari di quella dei Madonnari, sta costituendo un ottimo biglietto da visita per la cultura della nostra città, senza precluderci la possibilità di valutare per il futuro la nascita di un luogo pubblico nuovo che possa magari diventare l’epicentro anche delle vostre attività annuali, caratterizzando sempre di più il brand Taurianova Città dei Madonnari e dei Presepisti».
Prendendo spunto dalla stretta collaborazione che lega le associazioni e l’amministrazione comunale, dopo l’intervento di Alessandra Melara, in rappresentanza della “Proloco Taurianova nel cuore” – che ha ricordato l’organizzazione del presepe vivente – il sindaco Biasi ha interpretato il cartellone del Natale 2023 come l’ennesimo buon risultato di un lavoro non sporadico e non parcellizzato.
«Ci stiamo sforzando di offrire una Taurianova che al di là delle legittime opinioni politiche diverse che ognuno può avere – ha concluso il sindaco – dimostri poi coesione e unità sui grandi temi, come lo sviluppo e la solidarietà. È una sfida culturale, fare di questa nostra collaborazione un modello e un metodo, che stiamo vincendo ogni estate anche con le vostre bellissime manifestazioni, convinti come siamo che anche in questo cartellone Natalizio si scorgano i tratti di qualcosa che ormai è organico e sedimentato nell’identità locale, l’unione e la sobrietà di un programma che pur non potendo contare su grandi finanziamenti è però in grado di offrire un bentornato e un benvenuto più che dignitoso a quanti vivranno in questi giorniTaurianova, che è anche meta dell’artigianato dolciario stagionale di qualità che stiamo incoraggiando».